PanciaCapanna-Contro i Gourmet

venerdì, marzo 17, 2006

Critica Gastronomica Popolare








Può la cucina moderna separarsi dalle sue radici e parte di essa evolversi in pura forma d'arte, astraendosi come è accaduto con le arti visive e altre discipline?

Se il metro di misura per un piatto è comunque dettato dal palato...abbiamo un educazione al gusto sufficiente ad "analizzare" piatti estremamente complicati...?

I vari "gourmet" si autoelggono critici ultimi di una branca come la gastronomia dove regna ancora un ignoranza abissale....
Io personalmente mi sono imbattuto in recensori che fumavano tra una portata e l'altra ed erano talmente profumati da non poter cogliere le sfumature di piatti come gelatine di ostriche o condimenti con 5 pepi e 3 sali diversi...

Con ciò non volglio dire che "piatti" come questi non andrebbero "eseguiti"...penso piuttosto che dovrebbero essere recensiti da chi veramente è attento aperto interessato e soprattutto portato...non si può guardare un quadro di Rothko con gli occhiali da sole o ascoltare Beethoven con il phon acceso...

Per cui concepiamo sì la gastronomia come opera d'arte che va analizzata e criticata...ma rendiamola "pop-olare"...perchè nessun senso come il gusto è ancora così poco erudito in ciascuno di noi...nella cucina più che nelle arti visive siamo tutti degli esperti.